
immagine di Pleurotus da Wikipedia
Quanto sarebbe bello avere disponibili funghi freschi in casa senza dover andare tutti i weekend a raccoglierli?!
Con l’arrivo dell’autunno a chi non è capitato di fare una passeggiata in collina, in montagna o più semplicemente in un bosco vicino casa, godendosi la visione di tanti colori e profumi che ci offre questa splendida stagione magari scoprendo dei funghi tra il fogliame; praticamente come scoprire un piccolo un tesoro nascosto!
Certo andare per funghi richiede tempo e pazienza che non tutti noi possiamo avere. La soluzione più bella sarebbe portare i funghi a casa… si ma… come?
Villaggio Natura vi propone la possibilità di coltivare i funghi comodamente a casa vostra, sotto forma di balle di terriccio confezionate di facile coltivazione e manutenzione. Scopriamo di cosa si tratta.
I funghi possono essere di diversi tipi: pleurotus, pioppini, champignon, porcini, ecc…. Oggi vi parliamo dei Pleurotus, di cui esistono vari tipi per esempio le sfiandrine o le orecchiette.
Se vuoi approfondire l'argomento puoi vedere anche il video in fondo all'articolo in cui la nostra responsabile di reparto Graziella spiega passo dopo passo come coltivare la balla!
Composizione della balla
la balla di terriccio si presenta imballata in un film resistente di plastica, il suo peso è di circa 20 kg. Il terriccio contiene il micelio, materiale organico, come paglia, proveniente da vari tipi di coltivazioni, ad esempio riso e frumento. Contiene anche scarti di lavorazione di ortaggi. Il tutto viene sapientemente miscelato fino ad ottenere una balla che viene pressata e diventerà il letto ideali per i fughi.
Collocazione
è importante, se non fondamentale, il posizionamento della balla di funghi. Dovrà essere posta in un luogo mite, umido e ombreggiato. Se non si dovessero avere questi elementi non vi preoccupate, è possibile comunque ricrearli in un garage, cantina, terrazzo, giardino, purché al riparo dal vento, dal sole e dal freddo.
Mantenimento
Scelto il luogo, tutto il resto è davvero molto semplice! L’imballo in plastica non dovrà essere tolto, per favorire la coltivazione, almeno nei primi tempi. La balla dovrà essere inumidita di giorno in giorno per attivare il processo micotico. Passerà qualche giorno poi si vedrà la balla cambiare colore, il terriccio sbianchire all’interno dell’imballo. Il processo aumenterà ogni giorno. Quando la balla sarà praticamente tutta bianca, effettuate dei tagli su tutta la confezione, facendo così darete modo ai funghi di uscire più facilmente; continuate ad inumidire ogni giorno per non disidratare la balla.
La raccolta dei funghi
Dopo giorni passati ad inumidire il terriccio, la vostra dedizione sarà premiata! Vi sveglierete un giorno e, andando a guardare la vostra balla, noterete fare capolino dei piccoli gruppi di funghi. Non dovrete ancora toccarli, continuate invece a mantenere l’umidità.
Solo quando i Pleurotus avranno la grandezza più o meno della vostra mano potrete tagliarli, sezionandoli parallelamente all’involucro di plastica.
Sfiandrine coltivate direttamente nel nostro Garden di Russi
Mantenimento dopo le prime produzioni di funghi
Si alterneranno periodi di produzione di funghi a altri meno produttivi. In questo caso sarà necessario togliere l’involucro di plastica e disfare la balla in modo da disporla in una bacinella o in un sottovaso distendendo in modo uniforme il materiale organico. Dovrete comunque continuare inumidire la balla e la produzione ricomincerà.
A questo punto non ci rimane che augurarvi buon appetito!!!
Nei nostri punti vendita di Villaggio Natura sono presenti funghi di vari tipi, il personale vi potrà aiutare e consigliare per coltivare i funghi a casa vostra nel migliore dei modi.
Video tutorial
Guarda il nostro video tutorial su come utilizzare le balle dei funghi per ottenere il migliore risultato.